Nostradamus fu un astrologo, medico, veggente del ‘500, se non che poeta e scrittore di profezie espresse in quartine.
Secondo i suoi estimatori egli predisse numerosi eventi, alcune ancora da rilevarsi.
Nella realtà poco di quanto da lui anticipato è specificato nei dettagli, come la Rivoluzione francese o la bomba atomica, persino l’11 settembre, in quanto le quartine sono riportate in forma ambigua dove chiunque può individuarci qualsiasi cosa creda.
Nei rari casi dove il veggente diede date specifice (tipo la fine del mondo che sarebbe dovuta succedere nel 1999) si sono rivelate fasulle.
Tra i suoi molteplici viaggi, nel 1555 o 1556 soggiornò presso la Domus Morozzo, una tenuta che ospitava nobili ed illustri personaggi, situata nella zona dell’attuale Pellerina. Un secondo soggiorno coincise con l’attività di medico: chiamato alla corte sabauda per curare la sterilità della duchessa Margherita, la sua cura a base di olio profumato funzionò, tanto che la duchessa diede alla luce Emanuele Filiberto.
Si vociferava che Nostradamus fosse giunto a Torino dopo aver intrapreso lo studio di dottrine esoteriche e che praticasse l’occultismo.
Il soggiorno cittadino di Nostradamus è testimoniato da una lapide di marmo bruno di Baviera ritrovata negli anni Settanta in un appartamento in piazza Solferino.
