Progettato nel 1886 dall’architetto Angelo Demezzi, fu ultimato nel 1888.
Costruito in stile neoclassico, si rifà al Pantheon romano, ha pianta circolare con diametro di 16 metri e pari altezza. Sulla parte frontale vi è un pronao (spazio davanti alla cella templare) con otto colonne alte cinque metri.
Sopra il frontone vi sono riportati le effigi dei conti di Mirafiori e il motto “DIO PATRIA FAMIGLIA”.
Il Mausoleo fu voluto dai figli di Rosa Vercellana (La bela Rosin) come ricostruzione simbolica del luogo in cui la donna avrebbe dovuto essere sepolta accanto al marito, primo Re d’Italia. Ovvero al Pantheon di Roma, diritto le che venne negato dalla casa reale, non essendo ella mai stata regina, poiché sposata dal Re con solo rito religioso e non civile.
*Rosa Vercellana, nota come la Bela Rosin (Nizza, 11 giugno 1833 – Pisa, 26 dicembre 1885), fu dapprima l’amante e in seguito la moglie morganatica (non nobile) del Re d’Italia Vittorio Emanuele II, che le concesse i titoli nobiliari minori di Contessa di Mirafiori e di Fontanafredda (territorio di Serralunga d’Alba).
Nell’interno del mausoleo vi sono otto colonne intorno a nicchie vuote, un tempo occupate dalle salme della Bela Rosin e dei suoi discendenti. Sopra la cupola lastricata in rame vi è una croce latina.
La sua storia è stata tormentata da episodi drammatici, con un susseguirsi di atti vandalici con profanazione e trafugazione di bare, oggetti e salme. A seguito di ciò i resti di Rosa Vercellana e i suoi discendenti vennero trasferiti al cimitero monumentale di Torino.
Gli ultimi recenti lavori di restauro conservativo, durati quasi tre anni, sono terminati nell’estate del 2005.
Il mausoleo si trova in un parco di circa trentamila metri quadrati, che durante l’estate diviene un “giardino di lettura”, attrezzato con gazebo e panchine, per consentire ai visitatori di leggere i libri disposti su carretti per il prestito gratuito.
Rimane aperto soltanto stagionalmente, su iniziativa del Sistema bibliotecario della città di Torino.
Si trova in strada Castello di Mirafiori 148, Torino.
