Andiamo indietro nel tempo, quando nel 1860 alcune lavandaie sciacquavano i panni lungo le rive del fiume Po, nei pressi del ponte Maria Teresa (all’altezza dell’attuale corso Fiume).
Il ponte Maria Teresa venne progettato dell’ingegnere francese Paul Lehaitre.
Costruito nel 1840, grazie ad un accordo fatto dal Re con una società privata, lasciandole in cambio il diritto di far pagare e percepire (per 70 anni) un pedaggio.
Il ponte, costruito prevalentemente in metallo ferroso, era sorretto da enormi funi d’acciaio fissate sopra 4 torri alte 14,10 metri.
Lungo 127 metri e largo 6, venne dedicato alla moglie del Re Carlo Alberto: Maria Teresa d’Asburgo-Lorena.
Dal 1879 incominciò ad avere gravi problemi di stabilità e sicurezza per via della rottura dei cavi.
Nel 1881 fu venduto alla città di Torino che ne tolse il pagamento del pedaggio.
Nel tempo a venire il deterioramento del ponte continuò inesorabile tanto da dover essere chiuso nel 1897 per essere poi abbattuto nel 1906.
Esattamente un anno dopo, nel 1907 venne inaugurato il ponte Umberto I, nel frattempo fatto costruire qualche metro più a nord.
( Si ringrazia per la disponibilità Hugo Hugo Daniel che ci ha permesso di attingere materiale dalla sua ricca collezione personale. Ringraziamo inoltre Torino Piemonte Antiche Immagini provvista di un vastissimo repertorio consultabile nella Pagina fb.)
